In questo particolare momento di emergenza sanitaria sono molto diffusi sintomi relativi ad un eccesso di stress e problemi legati al sonno. La costante preoccupazione rappresenta un vero elemento di disturbo sul rilassamento e sull’addormentamento con inevitabili ripercussioni sull’umore: irritabilità, stanchezza e scarsa concentrazione. Inoltre, la prolungata permanenza a casa porta ad adottare comportamenti diversi dal solito, come fare un riposino pomeridiano, o al contrario fare un uso eccessivo di bevande stimolanti col risultato di rimanere svegli fino a tarda notte. L’alterazione del ciclo sonno-veglia e dei ritmi biologici comporta un esaurimento energetico dell’organismo con compromissione della qualità della vita.
Qui di seguito segnaliamo alcune regole che aiutano ad avere un buon sonno:
- sforzarsi di andare a dormire e alzarsi a orari regolari;
- evitare di guardare la tv a letto, tablet e telefono;
- evitare sonnellini pomeridiani;
- evitare attività fisica troppo intensa in tarda serata;
- dormire in una camera non troppo calda nè troppo fredda;
- non bere alcolici, caffé e nicotina prima di andare a dormire.
La natura per fortuna ci offre tante possibilità di intervento con diversi estratti vegetali. Biancospino, Tiglio, Valeriana, Passiflora ed Escolzia sono le piante più indicate sia per indurre il sonno che per contrastare lo stress.
Quando invece prevalgono i risvegli notturni e il tono dell’umore durante il giorno è basso sono da preferire gli estratti di Melissa, Camomilla, Luppolo e Iperico. Infine, per ridurre sia i tempi di addormentamento che i risvegli sono ideali gli estratti di Ginestrino e Papavero rosso, utili anche in caso di tensioni muscolari localizzate.
È sempre consigliato consultare il proprio medico curante o il farmacista prima di assumere tali prodotti per valutare il corretto dosaggio e la posologia, soprattutto se sono presenti particolari patologie.
Per quanto riguarda invece l’utilizzo di sali minerali nel controbilanciare l’effetto dello stress è di fondamentale importanza l’utilizzo dei sali di Magnesio che rappresentano una vera e propria “riserva” per tutte le cellule e tessuti. Il magnesio aiuta a rendere ottimale il recupero durante e dopo un periodo particolarmente stressante. L’associazione con la Vitamina C permette poi di avere un ottimo sostegno nella resistenza allo stress e alla fatica fisica.
Gli effetti dello stress, causando tensioni continue, stato di allerta costante e preoccupazioni vanno ad influire negativamente anche sul nostro apparato gastro intestinale. I crampi allo stomaco e disturbi intestinali sono tra i sintomi più comuni associati a queste situazioni. In questo caso un grande aiuto arriva da due gemmoterapici come il Tiglio e il Fico che riducono gli spasmi e il gonfiore addominale da stress e i sintomi da gastriti nervose.
Invece Mirtillo rosso, il Mirtillo nero e le gemme del Noce aiutano a ristabilire l’equilibrio della flora intestinale che a causa dello stress può andare incontro ad uno stato di disbiosi fermentativa o putrefatta.
La natura ci da un grande aiuto per fronteggiare queste problematiche legate allo stress e al sonno ma sta anche a noi avere atteggiamenti positivi, lavorare su se stessi per ritornare ad essere ancora più forti quando tutto sarà finito, perchè... ”NESSUNA PRIMAVERA SI DIMENTICA DI FIORIRE”.
A cura della Dott.ssa Antonella Cadeddu.