Questa lista vuole essere un aiuto, un consiglio, un promemoria per la mamma o per il papà al momento di preparare la famosa borsa per l'ospedale.
Ti consigliamo di preparare la borsa con un po' di anticipo per evitare corse frenetiche dell'ultimo minuto e di incorrere in gravi dimenticanze, e comunque di lasciare la lista in bella vista a casa in modo tale che possa essere facilemente preparata anche da qualcun altro.
Se possibile cerca di scoprire le dimensioni dell'armadietto che avrai a disposizione nell'ospedale o clinica che hai scelto per il parto, puoi reperire questa informazione semplicemente chiedendo ad un'amica che ha già vissuto questa esperienza oppure facendo un piccolo sopralluogo. Potrai così valutare se preparare un piccolo trolley o una borsa morbida; in generale per motivi igienici e di pulizia in ospedale si evita di lasciare la borsa fuori dall'armadietto. Tutto quello che sceglierai dovrà essere il più comodo e pratico possibile per muoverti con facilità e gestire ogni momento con tranquillità.
Qui di seguito un elenco per argomenti più descrittivo e con qualche piccolo consiglio, alla fine invece troverai la lista più sintetica e pratica.
DOCUMENTI:
Carta di identità e tessera sanitaria, indispensabili anche al momento delle dimissioni.
Cartella clinica ostetrica con esami e ecografie fatte durante la gravidanza e gruppo sanguigno; queste solo nel caso in cui non sia stata fatta precedentemente la preospedalizzazione.
ABBIGLIAMENTO:
Ti serviranno pantofole o ciabatte comode, i piedi potrebbero gonfiarsi parecchio prima e dopo il parto. Il consiglio che cercavi: portale con suola di gomma o tutte gommate perchè più igieniche visto che è probabile che avrai il bagno in condivisione con altre persone.
Porta 4 o 5 camicie da notte (le ostetriche per ragioni pratiche sconsigliano maglieeta e pantalone, ma non è vietato), in genere si suda tanto sia nel travaglio che durante l'allattamento. Servono aperte davanti con scollatura con bottoni, o ampia e morbida, o con sistema allattamento (come quelle di Quaranta settimane) per poter attaccare il cucciolo con più facilità. Il consiglio che cercavi: per sentirti più tranquilla evita colori troppo chiari perchè spesso sono trasparenti ed eventuali macchie si notano maggiormente. Una ti servirà per il parto, sceglila comoda, a manica corta o canotta, si suda parecchio, e soprattutto economica perchè potrebbe macchiarsi.
Potrebbe servirti una vestaglia, anche se normalmente c'è molto caldo in reparto, ma può essere utile per le camminate in corridoio o per sentirti meno esposta durante le visite di parenti e amici. Se pensi di portare dei calzini portali morbidi e in cotone.
Indispensabili i panni post parto, che potrebbero essere utili anche in caso di rottura delle acque anticipata. In commercio trovi quelli rettangolari da abbinare alle mutande usa e getta. Il consiglio che cercavi: prendi i Tena Lady Protective Underwear Discreet, molto pratici e discreti almeno per la degenza in ospedale, assorbono bene e hanno il sistema sali e scendi (per sprecarne di meno!). Vivamente sconsigliati quelli notte o simili, per i primi 10 giorni le perdite sono abbastanza abbondanti. Una volta rientrata a casa puoi utilizzare anche quelli rettangolari, sceglili in cotone 100% biologico, più delicati per la mucosa irritata.
Anche se non in tutti gli ospedali sono favorevoli, puoi valutare di prendere una fascia post parto. Noi la consigliamo, salvo controindicazioni mediche, perchè riduce notevolmente il fastidioso e inevitabile effetto “budino”. Il consiglio che cercavi: prendi la fascia Scudotex Multibelt bi-ali regolabile perchè è più facile da indossare anche da sola, realizzata in speciale tessuto traspirante millerighe e la doppia chiusura regolabile parzialmente sovrapposta migliora il sostegno.
Sicuramente ti serviranno almeno due reggiseno per allattamento, è facile che si sporchino e durante l'allattamento si suda tanto, prendili inizialmemte della taglia indossata prima del parto. La montata lattea generalmente arriva in seguito e non è da escludere un aumento importante delle dimensioni del seno. E' bene quindi acquistare i veri e propri reggiseno per l'allattamento in seguito, in cotone, semplici sopratutto se la pelle è facilmente irritabile. Il consiglio che cercavi: scegli, da utilizzare anche prima del parto, i reggiseno a canotta in morbida microfibra, seguono più facilmente i cambiamenti del seno, sono pratici per allattare, si asciugano in fretta, e non stringono (aspetto fondamentale per evitare la formazione di ingorghi lattei). Indispensabili, almeno per il primo periodo finchè le poppate non si regolarizzano, le coppette assorbilatte, per mantenere il seno più pulito e utilissime per evitare situazioni imbarazzanti. Il consiglio che cercavi: utilizzale anche in caso di ragadi, ma importantissimo (!) sceglile di ottima qualità meglio se in cotone biologico e idrata sempre il seno con un olio idoneo per evitare che si attacchino al capezzolo.
Porta una sacchetta per riporre la biancheria utilizzata e sporca.
Ti servirà anche un cambio per il giorno delle dimissioni, non sapendo che taglia indosserai scegli una tuta abbondante o magliettone con leggings comodi.
E' consigliabile lasciare comunque a casa uno o due cambi d'emergenza ben in vista, in modo tale che siano facilmente individuabili anche da un papà emozionato e più distratto del solito.
BEAUTY:
Ti serviranno asciugamani viso, bidet e se la doccia è disponibile accappatoio o telo, ciabattine di plastica e phon.
Prepara una pochette con spazzolino e dentifricio, sapone mani, detergente intimo specifico, docciaschiuma e shampoo (se la doccia è disponibile!), salviette igieniche umidificate, spazzola o pettine, forcine ed elastici. Porta carta igienica, generalmente non è disponibile, e salviette igienizzanti per i sanitari. Per motivi igienici e di comodità prendi anche dei fogli copriwater.
Utilissimo è l'olio per idratare seno e capezzolo prima e dopo il parto. Il consiglio che cercavi: noi consigliamo Vea Spray olio secco o Vea Bua perchè è vitamina E pura, commestibile, in più lenisce, idrata, protegge e sopratutto è molto pratico perchè non deve essere massaggiato, aspetto da non sottovalutare quando inizierai ad allattare!
Le labbra potrebbero seccarsi molto quindi per sicurezza porta anche un burro cacao.
Il consiglio che cercavi: riponi tutto l'occorente per il bagno in una sacca o busta di stoffa da appendere alla maniglia della porta. Eviterai così di cercare un posto in cui appoggiare i tuoi oggetti e potrai muoverti più liberamente e velocemente sopratutto se hai il bagno in condivisione con altre persone.
EXTRA:
Ricordati il cellulare e il carica batteria. Possono servire soldi spiccioli per i distributori automatici.
Può essere pratico un rotolo di panno carta, per asciugarsi o durante i pasti.
Un libro o qualcosa da leggere possono sempre essere utili, e anche un lettore mp3 o un cd, la musica spesso aiuta a rilassarsi e distrarsi e in alcuni ospedali le stanze travaglio sono dotate di piccoli stereo per poter ascoltare suoni o canzoni a te congeniali.
Portati acqua anche se normalmente viene fornita, ma non è sempre sufficiente.
Nella fase finale del travaglio è sempre meglio non mangiare, ma qualche sorso di succo di frutta può aiutare a rifornirìti di un po' di energie, portati quelli del tuo gusto preferito in gravidanza!
In alcuni ospedali gli armadietti si possono chiudere quindi può essere utile un luchetto.
Normalmente tutto ciò che riguarda il nuovo arrivato viene fornito dall'ospedale, ma per sicurezza ti conviene informarti prima!
E per i papà? Una super dose di pazienza, attenzione e calma. Al resto ci pensiamo noi!
A cura della Dott.ssa Valentina Deidda
